10 Settembre 2011

Quarto e ultimo appuntamento live al Bianconiglio di Vittorio Veneto presentato da Atracoustic, questo fine settimana vi presentiamo un artista incredibile, ABBA ZABBA.

Bio
AbbaZabba (al secolo Alessandro Giorgiutti) nasce a Trieste nel 1977 e comincia la sua carriera da solista nel 2007 con “Hollenbackinfakie” e successivamente con “Today”, due EP pubblicati dalla label romana Cold Current, recensiti positivamente da tutte le riviste specializzate (Rumore, Blow up, Il Mucchio Selvaggio). Dopo uno hiatus di qualche anno, mette tutta la sua maturità artistica sul disco The Alfabet, e lo fa in inglese, che usa in modo poetico ed ermetico, con giochi di parole e di concetti con molteplici sfumature.

Vi aspettiamo!
NON DOVETE MANCARE
Inizio live ore 21.00

Bianconiglio
Piazzale Consolini 3
Vittorio Veneto (TV)
www.bianconiglio.org

THE ALPHABET: 26 lettere, 7 note, infinite combinazioni… ma l’infinito non spaventa AbbaZabba, il palindromico songwriter triestino che unisce testi introspettivi e appassionati ad un sound che attinge da pop, folk e rock per trovare la propria espressione nel Nu Soul di tipi come Ray La Montagne, ma anche nel minimalismo di un Nick Drake o nell’elettricità del Brit Pop di questo e dell’altro millennio. AbbaZabba (al secolo Alessandro Giorgiutti) nasce a Trieste nel 1977 e comincia la sua carriera da solista nel 2007 con “Hollenbackinfakie” e successivamente con “Today”, due EP pubblicati dalla label romana Cold Current, recensiti positivamente da tutte le riviste specializzate (Rumore, Blow up, Il Mucchio Selvaggio).

Dopo uno hiatus di qualche anno, mette tutta la sua maturità artistica su disco, e lo fa in inglese, che usa in modo poetico ed ermetico, con giochi di parole e di concetti con molteplici sfumature. I brani si snodano con arrangiamenti curati e raffinati su un’ossatura da rock band – chitarra acustica, elettrica, basso e batteria – che evidenziano, ma non troppo, le varie influenze di una vena compositiva moderna con radici nel rock d’autore. Composte tra l’Italia e le Isole Canarie, le canzoni evidenziano un mood variegato denso di significati che scavano nelle passioni umane, nell’esperienze quotidiane e nella crescita personale.

L’artista viene affiancato da una produzione internazionale che coinvolge la più interessante artista rock slovena, Lara-B, la label svizzera Sonic Shapes ed i musicisti che da anni lo accompagnano: Marco Seghene al basso e Gianluca Calligaris alla chitarra. Ad essi si uniscono il batterista triestino Moreno Buttinar, sempre più attivo sulla scena europea, ed il polistrumentista sloveno Denis “Kiki” Beganovic (recentemente visto al fianco di Paolo Rossi in “Vieni via con me”).

The Alphabet culla l’ascoltatore in ballate passionali come Miracle e Black and White, lo tormenta e intriga in atmosfere buie e suburbane di Sleeping/Fearing/Dreaming e Breakfast on a Hill, lo affascina e ispira in Muse, The Rabbit e U Turn, lo destabilizza in Vanishing Point e The Rabbit e lo riempie di pura energia e speranza in Happy Song, Pearl e Tomorrow.

“Ho scelto di lavorare sull’essenza delle canzoni, evidenziando il loro significato profondo, invece di costruire un sound discografico troppo elaborato e difficile da portare on stage,” – dice AbbaZabba – “le canzoni devono poter funzionare soprattutto dal vivo, in modo diretto e semplice”. Un artista in continua evoluzione che non ha paura di mettersi in discussione per ricercare sempre il nuovo, un musicista che si rinnova ad ogni concerto, ad ogni performance, e per questo che ha deciso di preparare il primo ascolto del disco proprio così, dal vivo, in modo semplice e diretto, per assaporare l’essenza della musica di The Alphabet in prima persona, per sentirlo sulla pelle e assaporarne i mille colori.

Commenti? Scrivici a info@atracoustic.com.